Le stagioni passano ma l’E-Team non si ferma mai!.
Nelle ultime settimane, grazie alla preziosa collaborazione avviata lo scorso semestre, abbiamo
avuto l’occasione di conoscere meglio e più da vicino Baker Hughes, un’azienda leader di
tecnologia al servizio dell’energia che ha deciso di credere in noi supportandoci economicamente.
5000 dipendenti e otto siti produttivi distribuiti in sei differenti regioni.
Un nutrito gruppo dei nostri membri ha avuto l’opportunità di visitare gli stabilimenti aziendali di Firenze e Massa, toccare con mano la vita aziendale e consolidare ancor meglio la collaborazione con Baker Hughes e i suoi, sempre disponibili, referenti.
Lorenzo Alibrandi, il nostro Team Leader, ci racconta:
“L'accoglienza di Baker Hughes verso l'E-team Squadra Corse è stata contagiosa e molto apprezzata dai ragazzi. Abbiamo potuto notare l'attenzione che dimostrano verso il cliente ed i propri prodotti, mostrandoci inoltre l'interesse che l'azienda coltiva per il nostro progetto.
A fine visita ci è venuto naturale chiederci: non sarebbe male lavorare da Baker Hughes, no?”
Marco, del reparto Pubbliche Relazioni della Squadra, rincara la dose: “Baker Hughes si dimostra senza dubbio un'azienda all'avanguardia sia sul piano industriale che su quello umano.
L'azienda mette il lavoratore al centro, ma anche la sostenibilità ambientale. Come studente, mi sono sentito veramente trattato come una risorsa, a dimostrazione di quanto Baker Hughes creda nei giovani"
I racconti di Matteo Gangitano (caposettore Chassis) e Vincenzo Galdo (direttore tecnico) ci fanno capire le dinamiche delle due diverse visite. Riportano infatti che sia a Firenze che a Massa le giornate sono iniziate con una cordiale accoglienza, seguita da una riunione introduttiva e una presentazione dell’azienda.
Successivamente sono state esposte le norme di sicurezza da rispettare e fornite dotazioni quali caschi, occhiali e scarpe antinfortunistiche.
A Firenze ci è stato possibile visitare i laboratori di ricerca e sviluppo, ma anche osservare la linea produttiva e il controllo, grazie a macchine d’industria 4.0, di eventuali problematiche e ritardi di produzione che ottimizzano i processi produttivi.
Per non parlare poi dello stabilimento di Massa, dove i torni verticali mastodontici, la zona di saldatura e quella adibita ai test delle turbomacchine ci hanno fatto sognare.
È sempre un orgoglio sapere di essere supportati da aziende del calibro di Baker Hughes, che ci sostengono, arricchiscono, e soprattutto ci regalano un po’ di respiro dai libri!
Per maggiori informazioni sull’azienda vi invitiamo a consultare il sito: Baker Hughes
Gabriele Mazzanti, PR Department
E-Team Squadra Corse
